Il quotidiano che non è ovvio
La realtà del campo nomadi di Piacenza
In Italia vivono circa 180.000 persone di origine Rom e Sinti.
Di queste, l'80% vive in regolari abitazioni, studia o lavora come milioni di altri cittadini italiani e stranieri residenti nel nostro Paese.
Il restante 20% (circa 40mila persone) vive invece nei campi sosta e ha croniche difficolta di integrazione.
Dal 2012 esiste una direttiva Europea che prevede il superamento della realtà dei campi sosta, ma ad oggi risulta inattuata.
A Piacenza, come in pressochè tutte le città di medio grandi dimensioni della nostra penisola, esiste un campo sosta, situato ad alcuni chilometri dalla periferia cittadina, in una zona piuttosto isolata, chamata "Torre della razza".
In esso risiedono stabilmente poco meno di 150 persone, di cui circa un quarto minori, tutte di etnia Sinti, tutte nate in italia e con cittadinanza italiana.
Il campo è una micro-realtà complessa in cui quasi nulla è scontato: non è scontato avere un lavoro, frequentare la scuola, avere amici, costruirsi un futuro.